WINDOWS 10 DIFENDERSI DA CRYPTOLOCKER E RANSOMWARE
Nella recente Fall Creators Update è stato introdotto il controllo all'accesso alle cartelle, una nuova funzionalità di Windows Defender. In sostanza, con la funzione abilitata, nessuna applicazione può apportare modifiche alle tue cartelle e file senza la tua autorizzazione. Nel caso in cui subissi un tentativo di attacco del tipo Cryptolocker (crittografia delle cartelle con conseguente richiesta di riscatto per decrittografarle), avresti una protezione in più.
Come abilitare questa protezione? Nella barra di ricerca comincia a digitare "Windows Defender Security Center" e poi entra (puoi accedere anche dall'icona "Impostazioni" di Windows e poi digitare "Defender" nella barra di ricerca). Clicca sulla voce "Protezione da virus e minacce" e poi scegli la seconda voce "Impostazioni di Protezione da virus e minacce". Scorrendo troverai una voce "Accesso alle cartelle controllato" da abilitare.
Di default la funzionalità protegge le seguenti cartelle: documenti, immagini, musica, video e desktop ma puoi aggiungerne a mano.
Le applicazioni presenti nello store della Microsoft sono considerate attendibili mentre se hai installato qualche altra applicazione (es. un programma di modifica foto, un editor di testi diverso da Word ecc.) occorre tornare nelle impostazioni menzionate nel precedente passaggio, cliccare su "Consenti app tramite accesso alle cartelle controllato" e aggiungere l'APP scegliendo il suo eseguibile (*.exe) tra i file nella cartella Programmi / Programmi (x86). Diversamente quell'applicazione NON potrà modificare e tantomeno salvare file nelle cartelle protette. Dal prossimo riavvio del sistema quell'applicazione sarà autorizzata a salvare e a modificare file nelle nostre cartelle.
Va considerato che l'abilitazione di questa funzionalità provocherà in molti casi numerosissime notifiche in quanto parecchi programmi di uso comune (non presenti nello Store perciò considerati non attendibili) non saranno in grado di scrivere nelle cartelle. Rivolgiti all'amministratore di sistema prima di abilitare questa (o qualsiasi altra) impostazione.
L’ultima vera difesa contro gli attacchi degli hacker però rimane un sistema di backup serio e un sistema di sicurezza (es. firewall + antivirus) adeguato!
L'uso di tali nomi, loghi e marchi non implica alcun tipo di affiliazione con DIREZIONE22 S.r.l